Documenti richiesti ai cittadini dell'Unione

I minori di anni 18 devono essere in possesso di un proprio documento valido per l'espatrio (Questura per il passaporto, Comune per la carta d'identità). La validità di tali documenti è triennale, da 0 a 3 anni, quinquennale da 3 a 18 anni.

Per ottenere il passaporto per un minore occorre presentare domanda presso la Questura competente e serve la seguente documentazione:

• 2 foto tessere (uguali e recenti)
• 1 marca da bollo da 73, e 50 euro (acquistabile anche dal tabaccaio)
• Documento di riconoscimento del minore (portare anche la fotocopia)

La ricevuta del pagamento del bollettino di 42,5 euro per la richiesta del passaporto ordinario.

Occorre presentare l’apposito modulo per la richiesta del passaporto del minore, stampato e firmato. I genitori devono essere presenti entrambi e devono avere, ovviamente, i propri documenti con sé. Nel caso in cui uno dei due genitori fosse assente, il genitore presente può presentare una dichiarazione del coniuge in originale, con firma e documento d’identità.

La Carta di identità può essere richiesta presso il proprio Comune di residenza o presso il Comune di dimora per i cittadini residenti in Italia (www.cartaidentita.interno.gov.it) e presso il Consolato di riferimento per i cittadini residenti all’Estero. Per questi ultimi le modalità di rilascio sono indicate sul sito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

Per i viaggi all'interno dell'UE, da e verso il loro Paese di origine.

• Dai 14 ai 18 anni i minori possono viaggiare da soli anche verso destinazioni extra-UE.
• Fino ai 14 anni devono essere accompagnati da un maggiorenne.
   

Nel caso in cui l'accompagnatore sia:

• Un genitore (o chi è riconosciuto legalmente tutore), è richiesto che sul documento del minore siano indicati i nominativi dei genitori, registrati in sede di compilazione della domanda del rilascio del documento (Questura per il passaporto, Comune per la carta d'identità).
   
• Se il maggiorenne accompagnatore è persona differente dai genitori (o da chi è riconosciuto legalmente tutore), occorre la "dichiarazione di accompagno". Tale dichiarazione deve essere redatta davanti ad un pubblico ufficiale presso gli uffici della Questura in cui, i genitori (o chi è riconosciuto legalmente tutore), autorizzano il maggiorenne affidatario a prendersi carico della responsabilità di accompagnare il minore per tutto il tempo previsto per il viaggio.

La dichiarazione di accompagno

La domanda per ottenere la dichiarazione di accompagno può essere fatta accedendo al sito Passaporto on-line con SPID/CIE e compilando i campi con i dati richiesti, al termine dell’inserimento dei dati si potrà prenotare un appuntamento presso l’ufficio passaporto di competenza per presentare la relativa domanda.

• La "dichiarazione di accompagno" viene ratificata da un Pubblico Ufficiale e segue la documentazione da presentare al momento del controllo dei documenti a cura degli enti preposti.
• Se il minore utilizza l’aereo senza accompagnatore maggiorenne, i genitori autorizzano, tramite la "dichiarazione di accompagno", il personale di volo purché il minore, all'arrivo, sia prelevato da persona maggiorenne espressamente indicata dai genitori (o da chi è riconosciuto legalmente tutore) utilizzando la dichiarazione AFFIDAVIT (Unaccompanied Minor - Request of Carriage), che viene prodotta dal vettore aereo.
• Ogni dichiarazione di accompagno ha validità temporale di sei mesi, qualora rimangano invariate le condizioni dichiarate all'atto della presentazione della domanda. In caso contrario vale per un unico viaggio.
• Nell'eventualità non previste al punto precedente, al minore non è consentito viaggiare né nell'area Schengen né extra-Schengen. I minori cittadini di altri Paesi UE devono attenersi alle regole previste dalla propria legislazione nazionale.

Nel caso di smarrimento, furto o documenti scaduti il cittadino deve rivolgersi alle autorità competenti al fine di poter ottenere un duplicato valido.

Passaporto o carta di identità smarriti/rubati.

• Se hai smarrito o ti è stato rubato il passaporto o la carta d'identità e devi rientrare nel tuo Paese, puoi effettuare la denuncia di smarrimento del tuo titolo di viaggio presso le Autorità di polizia del Paese dove ti trovi. Ti devi inoltre rivolgere alla locale rappresentanza consolare per la richiesta del rilascio del documento provvisorio di viaggio (E.T.D. - Emergency Travel Document). Per approfondimenti: https://www.esteri.it/it/servizi-consolari-e-visti/ingressosoggiornoinitalia/passaporti_documenti/.
• L'E.T.D. ha validità unicamente ai fini del reingresso nel proprio Paese ed il documento deve essere consegnato alla Polizia di Frontiera una volta arrivati a destinazione.
• Devi poi consegnare a mano la denuncia presentata all'estero all'Autorità competente del tuo Paese, per l'avvio delle pratiche di rilascio di un nuovo documento.
• In alcuni casi, solo per quanto riguarda i cittadini di paesi UE che si muovono all'interno dell'area Schengen e/o UE, rimane la discrezionalità della Polizia di Frontiera che valuterà caso per caso l'ingresso di un cittadino comunitario.

Passaporto o carta di identità scaduti.

• Se ti è scaduto il passaporto o la carta di identità devi seguire le stesse procedure previste per i documenti smarriti e/o rubati, per ottenere un documento di viaggio provvisorio (E.T.D.) che ti consenta il rientro nel tuo Paese. In questo caso non puoi però lasciare il tuo Paese e/o entrare in un altro Stato dell'UE con documenti scaduti. Non ci sono sanzioni ma è necessario rivolgersi immediatamente alla propria ambasciata o consolato per l’emissione di un documento di viaggio temporaneo.
• Per i cittadini italiani, in alcuni casi presso alcuni scali aeroportuali (Fiumicino-Malpensa–Napoli) sono aperti sportelli del Comune dove ha sede lo scalo ove sussiste la possibilità di un rilascio immediato di carte d'identità.
• La Carta di identità può essere richiesta presso il proprio Comune di residenza o presso il Comune di dimora per i cittadini residenti in Italia (www.cartaidentita.interno.gov.it) e presso il Consolato di riferimento per i cittadini residenti all’Estero. Per questi ultimi le modalità di rilascio sono indicate sul sito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
• In determinati casi, solo per quanto riguarda i cittadini di Paesi UE che si muovono all'interno dell'area Schengen e/o UE, rimane la discrezionalità della Polizia di Frontiera che valuterà caso per caso l'ingresso di un cittadino comunitario.
• Sempre per i cittadini italiani, nell'eventualità di una motivata circostanza di necessità ed urgenza, è rilasciato dalla Questura competente un "passaporto temporaneo" della durata di un anno in formato cartaceo, a condizione che per l'urgenza e l'impossibilità tecnica o l'inabilità temporanea di rilevazione delle impronte digitali, non si sia potuto procedere al rilascio del documento ordinario.

Alla domanda presso la Questura è necessario allegare:

• un documento di riconoscimento valido
• 2 foto formato tessera identiche e recenti
• la ricevuta di pagamento di € 5,20 per il passaporto temporaneo. Il versamento in questo caso deve essere effettuato esclusivamente presso gli uffici postali di Posteitaliane mediante un bollettino ordinario sul conto corrente n. 3810521 intestato a: Ministero dell'economia e delle finanze. Sulla causale si deve scrivere: "importo per il rilascio del passaporto elettronico".

Non si devono utilizzare in questo caso i bollettini pre-compilati distribuiti dagli uffici postali perché sono stampati tutti con l'importo di € 42,50.

Per il passaporto temporaneo non è prevista l'acquisizione delle impronte digitali.
 

2004/38/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, relativa al diritto dei cittadini dell'Unione e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri, che modifica il regolamento (CEE) n. 1612/68 ed abroga le direttive 64/221/CEE, 68/360/CEE, 72/194/CEE, 73/148/CEE, 75/34/CEE, 75/35/CEE, 90/364/CEE, 90/365/CEE e 93/96/CEE

Decreto del Presidente della Repubblica nr. 445 del 28 dicembre 2000 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa.

Legge 21 novembre 1967, n. 1185 Norme sui passaporti.